2022...

30/12/2021 ...in sella

 

Siamo agli sgoccioli, manca poco e saluteremo questo anno.

Un anno incerto, sospeso, per certi versi straniante che rinnova ancora interrogativi per il futuro, limitato in tante nostre attività quotidiane.

Punti fermi per trovare sollievo da questa situazione e respirare sensazioni positive rimangono, gli affetti, l’amore, l’amicizia e la condivisione di ciò che ci fa stare bene.

Nello specifico rientra sicuramente uscire in bicicletta.

Chi ama questo sport sa che ogni uscita non delude mai, rasserena, svuota la mente, ravviva lo spirito, ci fa rientrare migliori.

Per ognuno il  proprio tracciato, terra o catrame, mezzo.

L’emergenza sanitaria ha contribuito alla crescita di questo sport, l’elettrico ha incrementato ulteriormente il numero di ciclisti nel mondo.

Un mezzo rimasto statico per molto tempo, è stato oggetto di un’evoluzione tecnologica incredibile, pur mantenendone l’essenza del gesto originario, seduti e pedalare, nient’altro (motore a parte).

Quindi ecco l’avvento ormai consolidato delle 29 pollici, poi le elettriche, le gravel.

In bicicletta si sale appena si riesce a stare in equilibrio, anzi no, anche prima grazie alle rotelle e si continua fino a 90 anni e passa.

 

Mattino, si gela, le mani si intorpidiscono ma poi nei guanti si scaldano anche troppo, la ruota solca l'erba candida di brina, mentre il corpo inizia a trovarsi a suo agio in sella, profumo umido di foglie bagnate e aria, pulita.

Seguo i pensieri, liberi, macino km…rientro, sto bene.

 

Che sia un anno che porti fuori, direzione leggerezza.

 

Buon 2022!