Il colore del vino

04/09/2021

 

Scheda

Appena versato nel calice quello che colpisce, non è il profumo, non è il gusto...è il colore, la brillantezza alla luce.

Il vino ha mille sfaccettature di colore, dal giallo paglierino, all'oro, ambra...rosso rubino, granato. Il colore  spesso è legato, oltre agli uvaggi, anche al carattere di un vino, per i bianchi giovani, fruttati, floreali i toni sono tenui, per vini più complessi affinati, si passa a colori più carichi.

Esistono poi uvaggi che conferiscono al vino toni  molto definiti, la croatina ad esempio. Colori spenti, velati, possono essere segnali di vini scadenti o con difetti.

Il colore di un vino dipende dalle bucce degli acini, è possibile ottenere vini bianchi da uve rosse, semplicemente togliendole nei processi di vinificazione. Grazie al tempo di macerazione delle bucce anche i colori cambiano, raggiungendo sfumature particolari, pensiamo ad esempio ai rosati, i vini di una notte, buccia di cipolla, corallo, lampone, rosa...

Vini come Lagrein, Cabernet, Merlot, nero d'Avola si distinguono per un rosso intenso, impenetrabile.

Oppure alla tonalità aranciata che assume il vitigno re, ossia il nebbiolo.

 

Colore scrivevo, per cui Pinot Grigio 2011 Ram di  Vigne del Malina, una nuance bellissima, rame appunto, dovuta alla macerazione, non mi era mai capitato di vederne una simile.

 

Note di degustazione: nessuna, il protagonista è il colore, il vino, da scoprire.

 

www.vignedelmalina.com