Rum, inglese, rhum, francese, ron spagnolo, tecnicamente la bevanda spiritosa ottenuta mediante fermentazione alcolica e distillazione di melassa o sciroppi provenienti dalla fabbricazione dello zucchero di canna, oppure di succo della canna da zucchero, e distillata a meno di 96% di volume.
Semplificando un' acquavite di canna.
I paesi maggiori produttori sono concentrati nei Caraibi, Repubblica Dominicana, Cuba, Porto Rico, Venezuela, Jamaica e Martinica. Del Rum nella rete si scrive molto, siti dedicati, blog trattano di questa eccellenza nel panorama dei distillati, per cui non mi dilungo in nozioni che sono ben note.
Ricordo solo alcune pecurialità di questo prodotto:
per definirsi rum la percentuale minima di alcol è di 37,5%
non è consentita l'aggiunta di alcol
non è consentita l'aromatizzazione a differenza dei liquori
il caramello va aggiunto solo come colorante
il rum deve avere almeno un anno di invecchiamento
la denominazione XO indica distillati invecchiati più di 25 anni
La definizione di agricolo spetta ai distillati provenienti dai provveditorati francesi, ottenuti da puro succo di canna. Per la questione zuccheraggio qui ci si addentra in un ambito indefinito, lo zucchero dovrebbe essere vietato ma spesso viene aggiunto, dalla distillazione si ottiene solo alcol, acqua e sostanze volatili, va da sé che se il rum è zuccherato è stato addolcito dopo. Per lo stesso motivo può capitare che una bottiglia di rum dopo l'apertura, nel tempo perda aromaticità appunto per questo fenomeno.
A differenza dell'acquavite d'uva che rispetto alla grappa ha caratteristiche preponderanti di morbidezza, aromaticità, freschezza fruttata, per il rum vale il discorso opposto in quanto quello ottenuto dal puro succo di canna si presenta più erbaceo, legnoso, difficile, rispetto a quello da melassa. Ergo necessita di più lungo periodo di affinamento per poter attenuare queste spigolature.
Gli abbinamenti con questo distillato sono ben collaudati, derivati dal cacao in primis, cioccolato fondente e al latte, uva passa, datteri, caffè in polvere, prodotti di pasticceria, gelato e anche sigari. Ottimo come bevanda da meditazione a fine pasto, a temperatura ambiente, in bicchieri bombati con stelo, snifer, bassi dal corpo ampio, glencairn.
Va degustato roteando il bicchiere, per far sprigionare il ventaglio aromatico avvicinandolo tenendolo inclinato al naso, evitando così lo stordimento causato dalla veemenza alcolica.
Rum Don Papa
Filippine, 7 anni in botti di rovere
Grado alcolico 40%
Colore ambra, vaniglia, miele e frutta candita, fruttato al palato, leggerezza dolce
Prezzo 35 euro