Di tutte le ricchezze

22/03/2013 Romanzo

 

 

Martin e Michelle.

Martin è un professore ormai in pensione che è andato a vivere ai margini di un bosco.

Qui vive con il fedele cane Ombra, e gode della compagnia della poesia del Catena, un poeta locale morto suicida o almeno è quello che si è sempre voluto far credere.

Spesso fanno capolino anche gli animali del bosco e scambiano battute filosofiche con il professore.

La vita procede tranquillamente fino al giorno dell'arrivo di una coppia che si è trasferita in un casale, nei pressi della sua casa.

Lui Aldo, detto il Torvo, mercante d'arte e pittore in decadenza, lei Michelle una ballerina e attrice, bionda anzi biondissima, bella ed elegante. Sono qui per rigenerarsi in cerca di idee e ispirazione.

Qualcosa è successo, il vecchio professore si innamora ed è toccato al cuore da Michelle, che le ricorda una donna, amata nel passato, la sua bellezza, la sua giovinezza l'hanno stregato.

Sarà quello che avviene ad una festa di paese a cui partecipano il professore e la bionda Nasten'ka (definita così dal professore, dalla protagonista delle Notti Bianche di Dostoevskij) in cui si produrranno in un memorabile giro di walzer, sulle note meravigliose di una fisarmonica, avvenimento questo magistralmente descritto dall'autore. Argento il professore canuto, oro la ballerina bionda.

Viene il momento dell'addio, Michelle ha vinto un provino, sarà protagonista in un film d'amore che si girerà in Russia.

Il professore non vuole che Michelle venga a salutarlo la mattina della partenza, ma leggerà la sua lettera nella quale si definisce una allieva incantata dalla sua figura, dalla sua generosità che le ha aperto gli occhi sul futuro.

Ultimo incontro di Martin con gli animali del bosco, colpo di genio narrativo, a mio avviso la comparsa del lupo nella notte, grigio, vecchio, solitario ma fiero, ormai abbandonato dal branco per cui costretto a cacciare da solo, che rifiuta il cibo dagli uomini, non si fida.

Un bel libro, una narrazione colta e poetica. Vicende descritte con ironia, intensità e arguzia che consentono un'agile lettura.

Un romanzo fine, opera di un autore padrone dell'artificio della parola.

Andrea

Di tutte le ricchezze

Stefano Benni

Feltrinelli

Pagg.207